giovedì 24 aprile 2014

[COMMENTI] Otto minuti per un impero


Ieri sera mi è venuto a trovare l'Amico Jello.
Dopo aver messo a letto le bimbe (La più piccola, di due anni, con il sesto senso che contraddistingue le donne aveva già capito che sarebbe dovuto passare qualcuno e quindi non aveva la benché minima idea di voler dormire) preparo il tavolo con una meravigliosa tovaglia a quadretti rossi.
E' tutto pronto, Rattus come prima portata e Otto Minuti per un Impero come secondo.
Per il dolce opto per un Targi con crema al cioccolato.

Appena Jello entra in cucina e si siede è convinto di dover cenare anche se l'ora è tarda.
Ovviamente mangerà qualche buon cubetto di legno in insalata, dischetti in salamoia e cartone pressato!
Vogliamo un paragone "serio" fra "Rattus" e "Otto minuti..." quindi decidiamo di partire con il primo titolo.
Ovviamente non sto a parlarvi di questo gioco (Rattus) dato che l'ho già fatto in passato (Trovate il commento nel mese di Marzo).
Terminate un paio di partite prendiamo in mano, finalmente, il "piccolo gioiellino": Otto Minuti per un Impero.
Il set-up risulta veloce e immediato, rileggiamo velocemente le "quattro regolette" e siamo pronti per conquistare il mondo!


Che dire, confermo il giudizio che avevo espresso nel video, un gran bel "giochino" immediato, veloce e davvero molto profondo.
Abbiamo giocato la mappa che non avevo provato alla Play e devo dire essere ancora più tosta dato che ci sono molti più movimenti da fare in mare aperto.
Ottima trovata quella di inserire, in una partita a due giocatori, il terzo colore che ribalta le maggioranze in quasi tutte le regioni (Si posizionano, a turno, 5 cubetti a testa).


Il confronto con Rattus devo dire che ci "azzecca" poco, provandolo velocemente alla Play me lo aveva richiamato come "tipologia" ma, dopo averlo paragonato così bene, mi devo ricredere.
A mio parere questo titolo è una bella chicca da tenere nella propria collezione, quando si ha poco tempo ma si vuole una spremuta di "cervelletto" devo dire essere l'ideale.
Un giochino di maggioranza con piazzamento territorio condito con una "spruzzatina" di deck building!

L'ora si è fatta tarda per un dolce alla Targi, anche se abbiamo eseguito giochi "light" (e quindi a basso impatto calorico), hanno richiesto un minimo di concentrazione e, cosa più importante, fra una partita e l'altra la chiacchiera è stata parte fondamentale della serata!
Come al solito Jello risulta un ottimo compagno di gioco, peccato solo faccia un pò di confusione a gestire i cubetti colorati! ;)




7 commenti:

  1. Oramai sono un vostro fedele lettore ^_^

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  2. Sono sempre più convinto che questo giochino riuscirà a fare quello che io non sono riuscito a fare in tutti questi anni: convertire i miei amici alla malvagia divinità dei gestionali

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  3. @ Andrea: Possiamo dire lo stesso del tuo blog!
    Fedelissimi lettori!!!!! ;)

    @ Rabbino: Si, secondo me è proprio il titolo giusto per le "iniziazioni" stile Campus Americano! :D
    Vedrai quanta gente in pigiama o meglio, in mutande, ti porterai in casa! :D
    I gestionali CUCCANO! :D

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    1. Hai visto quante cose si imparano!! La prossima settimana vado in discoteca con un gestionale così la gnocca è assicurata

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  4. Che dire di questo gioco? Innanzitutto la cosa più importante: non giocatelo su una tovaglia a quadretti rossi!!

    Scherzi a parte posso solo dire bene. Il setup è davvero rapido, le regole poche, ben spiegate e non lasciano spazi a dubbi.
    La meccanica mi sembra davvero ben bilanciata e, nonostante il materiale non proprio ricco, ci si immerge bene nel tabellone.

    Breve durata ma alta resa: proprio perchè non dura molto, bisogna pensare bene prima di qualsiasi mossa e tenere sempre un occhio a quello che combina il nostro avversario.

    I lati negativi sono per me piuttosto trascurabili, ma mi sembra giusto segnalarli:
    -Il tabellone è davvero piccolo; per me avrebbe dovuto essere tanto largo da contenere tutte le sei carte che si usano per giocare.
    -La grafica delle carte potrebbe essere migliorata: non è intuitivo capire quanti punti si ottengono a seconda di quante carte merce si possiedono. E' l'unica cosa che abbiamo dovuto rileggere più volte perchè la grafica non aiutava a ricordarlo.

    In conclusione … ho capito perchè alla Play è andato a ruba!


    Jello

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  5. Si però così io non finisco mai di aggiungere titoli alla mia " Lista ".... : )

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    1. Bene dai, così Letizia sarà contenta! ;)
      Merita, fidati! ;)

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