Ci è voluta una notte intera per rielaborare il gioco e capire se mi sia piaciuto o meno.
Devo però stare attento a quello che scrivo perché ho davvero tanta paura.
Lord Poncio ha minacciato di inviarmi un ladro che avrà l'abilità backstab molto alta appena calerà l'oscurità. Questo nel caso in cui non dovessi spendere parole più che positive su questo titolo!
Lords of Waterdeep ( LoW ) è un gioco di piazzamento lavoratori con gestione risorse ambientato nel famosissimo universo di D&D e, più precisamente, nel mondo dei Forgotten Realms.
Le meccaniche di gioco mi hanno richiamato molto il gioco "Snowdonia" ma, a differenza di questo titolo, LoW non è riuscito a far "breccia nel mio cuore".
Abbiamo provato il gioco in cinque, inserendo tutti e due i moduli, Scoundrels Of Skullport e Undermountain.
Queste espansioni non fanno altro che "allargare la mappa" (Dando così la possibilità di piazzare i "lavoratori" in più locazioni) e , cosa molto carina, inseriscono la corruzione che non poteva mancare in un gioco del genere (Se si acquista LoW a mio parere è d'obbligo comperare anche l'espansione).
Partiamo dalla cosa più esaltante di tutte, ossia l'ambientazione.
Chi conosce il mondo dei Forgotten Realms sa che Waterdeep è una città molto pericolosa, oscura, piena di intrighi e sotterfugi.
Nel gioco questa sensazione di "pericolo", di avere il terrore di "girare l'angolo del vicolo perché potrebbero rapinarti" è resa in maniera magistrale.
Mediante alcune carte (Le carte intrigo) possiamo creare danni a discapito degli altri Lords avversari scombussolando così i piani di tutti.
Anche le quest da concludere per guadagnare Punti Vittoria sono ben ambientate.
Nota di merito per la componentistica, davvero ben fatta e davvero ben disegnata.
Forse stonano un "pelino" i cubetti che dovrebbero raffigurare Guerrieri, Maghi, Chierici e Ladri.
Nella mia testa vedevo sempre e solo "materie prime" e non avventurieri da assoldare per finire le missioni.
Per ovviare questo problema, e quindi per far immedesimare di più il giocatore, so che sono acquistabili alcune pedine in legno che raffigurano in maniera stilizzata le classi descritte.
Altra cosa molto bella, per un feticista come me, è la scatola!
Come amo sempre ripetere, e' un "grande, meraviglioso gioiello"!
Vederla li, chiusa con tutto l'occorrente per giocare al sui interno, mi ha richiamato immediatamente una cassetta contenente una parte del tesoro che immagino di trovare alla fine di un intricato dungeon!
Una volta terminato il set-up e spiegate le regole (Se si ha dimestichezza in giochi del genere sono facilmente assimilabili in mezz'ora) una partita, che è suddivisa in otto round, durerà poco più di 120 minuti (In cinque giocatori).
Per quanto riguarda la scalabilità non posso assolutamente pronunciarmi ma, da quello che ho letto in giro, non dovrebbe dare nessun tipo di problema variando il numero di giocatori.
Ma quindi, alla fine, mi è piaciuto o no?
Devo dire di NI.
E' sicuramente una bella novità, un gioco che ha al suo interno tutte le meccaniche che amo in un gioco da tavola ma, non so spiegare bene il perché, mi è sembrato a volte "in balia del caso" con tutte queste carte da pescare.
In alcuni punti del gioco ho fatto proprio attenzione ai commenti e alle facce dei miei soci (Brutta gente!) e devo dire che a tratti LoW mi è sembrato diventare "incontrollabile", quasi come se stesse mutando per volontà sua e non dei giocatori.
Lo rigiocherei molto volentieri ma, per curiosità, vorrei provarlo senza espansione.
Ho sentito uno strano rumore alle mie spalle, lo sapevo, Lord Poncio è stato di parola!
Maledetto lui e la sua gente corrotta!
Come al solito ci siamo affidati a www.playbazar.it per l'acquisto di questo titolo!
"un untore di LoW...bruciamolooooo"
RispondiEliminaragazzi sto gioco è bello!...è vero non c'è nulla di rivoluzionario...ma è un piccolo gioiellino.
E' un semplice worker placement ma, gira da dio sia con i neofiti sia con persone un pochino più esigenti. Facile da spiegare, facile da assimilare, set up relativamente corto (non sono da considerare i feticisti come il sottoscritto che imbusterebbero anche plance, tabelloni ecc).
Corre liscio, senza nessuna pretesa...e personalmente me la fa proprio respirare l'atmosfera fantasy che permea questa città...contrariamente al "bastian contrario" Roz...non ci vedo semplicemente risorse nei piccoli cubetti di legno...ma avventurieri veri e propri assoldati dal tirapiedi di turno pronti ad affrontare pericolose avventure per guadagnare ricchezze, risorse e punti vittoria!
Ogni quest appartiene a una precisa tipologia...se volessi intraprendere "un'avventura arcana", sò già che avrò bisogno in proporzione di più maghi da assoldare rispetto ai guerrieri, viceversa per le "avventure guerra" necessiteremo di più guerrieri e chierici rispetto a maghi e ladri.
Incottrolabile?..sì..ed è normale quando giochi una sola volta e magari non si è ancora compreso a fondo le meccaniche.
Alea?...poca...la sortita delle quest può essere benissimo controllata...e il loro riciclo è notevole...a parer mio impossibile essere limitato da questo fattore.
Tuttalpiù due Lords che abbiano i medesimi obiettivi possono in qualche modo limitarsi a vicenda a vantaggio degli altri giocatori...scannarsi fa parte del giorno!
Bho, io rimango della mia idea, ossia che il fato incide parecchio per un gioco che vuole essere "travestito" da German Games.
RispondiEliminaAvere un Lord come quello che ti da 6 punti per uno stabile e uno che ti da 4 punti per una quest (addirittura di un determinato tipo) è già di partenza un divario esagerato.
Per finire una quest ci vuole molta più "dedizione" che costruire uno stabile (molti stabili costano davvero poco).
Basterebbe bloccare l'avventuriero sull'acquisizione delle 4 monete d'oro e il 90% delle volte puoi provare ad acquisire uno stabile.
Anche le quest, a mio parere, non sono per nulla bilanciate.
Alcune hanno lo stesso punteggio ma con un numero elevato di "risorse" da utilizzare quindi chi ha più "fortuna" nel prenderle avrà più vantaggio.
Il fatto che si continuano a pescare (Le quest) durante lo stesso turno crea troppa confusione.
Ripeto, il gioco è bello e secondo me ha il vantaggio di essere anche un ottimo entry level.
Io proverei davvero a rigiocarlo senza espansione.
LoW fin dalle prime battute mi ha ricordato Snowdonia, ovviamente per le meccaniche di gioco poiché l ambientazione è sicuramente molto diversa. Questo è comunque normale poiché tutti i giochi di piazzamento lavoratori si assomigliano sotto molti aspetti. È normale infatti vedere le similitudini tra le quest e i contratti, tra le varie risorse di Snowdonia e maghi, guerrieri ecc di LoW.
RispondiEliminaLa vera particolarità di LoW che non si trova anche in altri giochi è data ddallecarte intrigo che inseriscono degli imprevisti colpi di scena allo scorrere del gioco, questo può essere positivo dal punto di vista di alcuni e invece negativo se siete il tipo di giocatore che non ama molto il fattore fortuna (come me!).
Le meccaniche non sono molto complesse e comunque velocemente assimilabili anche se ho notato una certa confusione sulle carte che non sono immediatamente comprensibili e a volte piene di testo lillipuzziano.
Le meccaniche ti permettono di sviluppare abbastanza bene le tue strategie e solo in rari momenti hai la sensazione di non padroneggiare ciò che succede. Mi sono rimasti dei dubbi sul bilanciamento di alcune cose, soprattutto alcune quest.
Ma cio' che ho trovato di veramente negativo in LoW e' che purtroppo l' ambientazione e' del tutto pretestuosa (i Forgotten Realms dovevano invece essere un punto di forza!). Anche io come Roz non ho mai pensato a maghi, chierici o ladri ma semplicemente a cubetti di vario colore.
Detto questo, LoW può piacere se cercate un piazzamento lavoratori con un po di pepe e accettate un elemento fortuna un po ingombrante, altrimenti meglio un 'tedesco' puro!
Me ne vado sicuro che Lord Poncio si vendicherà di me o peggio non mi rivolgerà più la parola!!