mercoledì 22 aprile 2015

[COMMENTI] L'insipida Play 2015


Non vedevo l'ora di assaporarla questa Play, erano mesi che la bramavo.
Una volta all'interno però tutto questo "hype" è svanito in poco tempo.

Non è un discorso di tavoli poco disponibili, di grossa affluenza o di titoli titanici sempre occupati...
E' un discorso di passione.
Ho visto poca passione.
Ho visto troppo spesso l'amico Euro rimbalzare per la fiera.
Ho incontrato spesso diverse fazioni, quasi fossero in battaglia, e non ad una fiera del gioco, dell'Amicizia, della sportività.

Sono rimasto deluso sotto questo punto di vista, torno a casa particolarmente vuoto.

Degne di nota, come sempre, l'area dei Goblin. 
Qui si ho trovato la passione che cercavo.
Anzi, per dirla tutta, l'anno prossimo mi metterò in gioco anche io e aiuterò la tana in prima persona. 
Sono sicuro che così facendo tornerò a casa con il cuore molto più gonfio.

Altro momento positivo, il Nerd Award organizzato da Lega Nerd.
Mi ha fatto morir dal ridere vedere editori ed autori uniti quasi fossero un tutt'uno, gran bella giuria e gran belle persone.

Un ringraziamento particolare a Giuliano "aka" Il Grande Rabbino per essere il nostro fan numero uno!
Già da questo si capisce che non sei mica "tutto 100"! :D
Un grazie a Luca e Letizia per il felice "incontro annuale", a Morg, Kenparker e Mr. Sgananzium perché dove c'è la loro faccia "c'è casa".
Unico rammarico, non aver salutato i Giullari e non aver riconosciuto Aibindrye e Sava.
Dovrò rimediare presto.

Ah, i giochi che ho apprezzato di più?
Sicuramente Antike II ma soprattutto The Golden Ages!


SERIALE

Anche quest’anno arriva la Play di Modena e cosa possiamo fare se non andarci??
Dopo una breve colluttazione ottengo di farmi venire a prendere a casa e di partire dopo il sorgere del sole…
Anche se sospetto fosse già stato deciso così senza farmelo sapere ed illudermi di avere contrattato delle agevolazioni.
All'alba si parte, la macchinata è di quelle toste (Rozzilla copilota, il fidato compagno Mastro al volante, il sempre verde Gimbo e dietro io con il sempre accomodante Poncio).
La giornata si preannuncia intensa.
Si cominciano a preparare le strategie per testare i giochi più interessanti e per cercare di trovare qualche super offerta.
Ovviamente ogni piano verrà immancabilmente disatteso e si andrà a braccio!
Pausa in autogrill e menù dei campioni con spremuta di arance fresche…mi fanno notare che il liquido identificato come succo di arancia ha una strana luminescenza se messo al buio ma perché curarsene??
La strada viene macinata e si arriva a Modena.
Ore 8:30 al parcheggio, incredibilmente per ora stiamo rispettando la tabella di marcia anzi siamo in anticipo.
La fila non è molta e appena i cancelli si aprono si entra…beh quasi tutti visto che qualcuno è andato in macchina a recuperare il cellulare
I tavoli fortunatamente non si riempiono istantaneamente e riusciamo comunque a sederci.

Tash-Kalar

Lo proviamo in modalità due contro due.
Siamo in 3 (gimbo, mastro ed io)  ma si aggiunge un giocatore casuale ( il bello di questi eventi è che si è tutti amici e al tavolo si gioca con tutti )
La vecchia alleanza con Mastro sembra vacillare.
Dopo un inizio che sembra vedere la mia squadra (gimbo ed io) come facile vincitrice, lentamente ed inesorabilmente cominciamo a soccombere e Mastro si accanisce deridendoci dopo una combo particolarmente efficace.
Il gioco sembra caruccio (ammetto che i giochi di carte non sono i miei preferiti) le diverse modalità di gioco lo rendono interessante e le possibilità di gioco sono molteplici.
La prima impressione è che sia da riprovare.

Coloni Imperiali



Forse un po’ macchinoso.
Le aste lo rendono divertente e ho l’impressione che la possibilità di dichiarare guerra agli altri debba essere esplorata.
La gestione delle risorse e del territorio è molto accattivante.

Korrigans

Sarà un gioco per bambini con regole semplici, ma secondo me è stato il gioco più divertente provato.
Ovviamente in questi giochi viene fuori il bimbo che è in me.
Il nostro gruppo per qualche minuto ha attirato l’attenzione di tutti i tavoli limitrofi per la gioia di Rozz che è stato rianimato col defibrillatore causa doppio collasso durante la partita

Che dire anche quest’anno si torna felici e completamente soddisfatti dalla Play.
Non è di sicuro Lucca per vastità e fascino, ma diciamola tutta se si vuole provare davvero a giocare è sicuramente l’evento da non perdere.
L’atmosfera è sempre quella giusta la folla è gestibile.
I tavoli sono sempre molti e con buona varietà di scelta.

GIMBO

Secondo anno alla Play di Modena, ormai per noi diventato appuntamento fisso.  
Grazie ad una levataccia mattutina,  ben prima delle nove siamo già appostati fuori dall’entrata , siamo tra i primi arrivati, mancano una manciata di minuti alle nove finalmente stiamo per entrare……  mi accorgo di aver dimenticato in macchina il telefono…. un attimo di esitazione e decido di  fiondarmi  a prenderlo  “ tanto ci metto un attimo “ ….. quando torno però i cancelli sono stati aperti e i miei compagni sono già entrati….panico… faccio allora una cosa che non mi piace fare, mi imbuco nella fila che ormai è chilometrica, raggiungo finalmente i miei compagni, in seguito mi faranno notare che quei pochi minuti di ritardo hanno contribuito a trovare occupato il tavolo di prova di “Dead Of Winter”!
Primo gioco provato Antike II,  prima edizione 2005, personalmente mi è piaciuto, il gioco non ha regole difficili e scorre bene, ci rigiocherei.
Secondo provato Tash-Kalar , si  gioca su una scacchiera dove tramite delle carte si evocano delle creature di tre livelli di forza, le carte riportano anche delle azioni speciali che si possono effettuare una volta giocate, il tema fantasy è dato dal solo fatto che le carte riportano delle creature fantastiche, ma sostanzialmente si tratta di una “battaglia”  tra pedine su una scacchiera, tra l’altro a mio parere non è un idea originalissima, se non sbaglio la Victory Point Games ha in catalogo alcuni giochi con scacchiera e carte.
Terzo gioco provato, Patch History, dopo un minuto di spiegazione delle regole, mi sono scusato e non ho voluto proseguire, mi sembrava ci fossero troppe regole da memorizzare in così poco tempo e non mi sembrava niente di speciale, non posso quindi esprimere un giudizio obiettivo.
Non provato WIR SIND DAS VOLK !  quando ci siamo seduti e abbiamo visto il manuale delle regole abbiamo preferito spostarci su un altro tavolo, per un gioco più snello.
Quarto gioco provato, Coloni Imperiali,  abbiamo effettuato solo un turno e l’impressione è stata un po’ deludente non c’è stata un grossa interazione tra i giocatori e nel complesso mi è sembrato un po’ blando, il sapore era quello della trasposizione su carta di un gioco gestionale per console, penso però che giocandoci “seriamente” potrebbe essere un bel gioco.
Quinto e ultimo provato, quello che secondo me è stato il gioco rivelazione della Play …. KORRIGANS….. gioco semplice, anche per bambini ma veramente divertente, malgrado “qualcuno” non lo ha apprezzato ci ha coinvolto tutti con una gran caciara che ci ha fatto concludere in bellezza una bella giornata.
Considerazioni  finali:
Amo questo genere di manifestazioni, dove si respira un aria di allegria e voglia di divertirsi, dove vieni catapultato in un mondo dove adulti e bambini sono sullo stesso livello, accomunati dalla voglia di giocare.
Mi spiace che in questi ultimi tempi questo tipo di divertimento stia anche diventando un business  e purtroppo si sa, dove si insinua  l’interesse economico le cose si guastano inevitabilmente.
Non mi è piaciuto, l’usanza di prenotare il tavolo per la prova dei giochi, se trovo libero gioco altrimenti aspetto il mio turno.


PONCIO

Modena Play 2015, 9 giorni dopo, cosa mi è rimasto?
Un retrogusto amaro..come il crodino!
Ma come l’analcolico che non impegna..Modena non basta mai!
Quest’anno tuttavia mi è rimasto un pochino più di amaro in bocca, non l’ho vissuta come probabilmente avrei voluto/dovuto.
Correva voce di qualche santo Graal sperduto nei canyon del padiglione A ma per tutto il resto ho sentito quel vago sapore di minestra riscaldata.
Capite come crodino e minestra non siano proprio il connubio perfetto.
Appena entrato non mi sono precipitato a qualche tavolo con la schiuma alla bocca…anche se probabilmente avrei dovuto farlo per Dead Of Winter (mannaggia quanto mi fa rosicare l’idea di non essere riuscito a provarlo) ma d'altronde se esiste un solo tavolo e la gente vi si parcheggia per 2 ore senza dare ad altri la possibilità di averne un assaggio!
In queste occasioni oltre al buon senso delle persone, dovrebbe essere chi organizza  la presentazione a dare dei tempi limite…mannaggia!!
Ma torniamo a noi…nonostante non ci fosse nessun titolo particolare che avrei voluto provare in casa Asterion sono stato attratto come da un magnete a questo stand.
Arrivo e una scimmia mi tira un mezzo scappellotto (tipo prete) indicandomi un tavolo..cazzzzz!! Elysium…si parte, come un bambino che ha appena iniziato a camminare e attratto da qualcosa si fionda via incurante di qualsiasi cosa lo circondi.
Troppo tardi.. tavolo occupato..oooorto mio!!!..mi è sembrato di essere nella scena di Fantozzi e Filini alla battuta di caccia…"Seicentoventi giocatori in quattordici metri quadri!”.
Cranio creations a ore 9..tavolo Antike 2 libero!
Letteralmente teletrasportati al tavolo prendiamo posto, Antike 2.
Di Gerds provato purtroppo solo Concordia (potete insultarmi)…piaciuto tantissimo…le premesse sono le migliori.
E in parte rispettate, gran bel gioco, finalmente vedo in azione la famosa ruota di Gerds…la spiegazione delle regole fila via liscia come l’olio…10 minuti e partiamo alla grande…respiro aria di Concordia..mi piace..oltretutto l’interazione è un filino aumentata dai “conflitti militari” (notate le virgolette).
Non voglio di certo recensirlo…1 perché con una partita alle spalle farei solo ridere.. 2. non ne sarei in grado, 3. ci sono recensioni scritte da gente competente che lo analizzano per filo e per segno.
Ma alla domanda…”allora Poncio cosa fai..lo compri?”…la mia risposta è stata..”Ho già Concordia, piuttosto mi faccio un bel Imperial 2030!!”

Ci alziamo dal tavolo soddisfatti…la mia sensazione è da sigaretta post caffè…zero tempo di distrarsi…alzo lo sguardo e a ore 12…2 posti di liberi per Golden Ages a uno dei tavoli dei Goblins…il gruppo si spacca e io e il Rozzilla quasi incuranti dei nostri compagni di sventura ci alziamo in volo come una coppia di vecchi e brutti avvoltoi.


Golden Ages…quando uscì gli preferii Historia..l’avevo sulla coscienza..non potevo snobbarlo assolutamente…soprattutto dopo aver letto commenti più che positivi.
E avevano ragione…che bella “chicchetta” questo Golden Ages…mi è proprio piaciuto e a pelle in questa prima partita forse anche più di Historia…avrò gusti particolari ma è piaciuto moltissimo anche la componente grafica…porcaccia miseria!!... questo gioiellino dovrà entrare nella mia piccola collezione sicuramente!!


Non terminiamo la partita…abbiamo assaggiato la bontà del prodotto e decidiamo di lasciare il tavolo ad altri gamers continuando così il tour.
Ci prendiamo 10 minuti di pausa..pareri a caldo e prossimi target…e qui resomi conto che il tempo è un feroce tiranno..decido di selezionare i targets…in due minuti identifichiamo subito:

1)Dead Of Winter
2)Apollo XIII
3)Alone

E via la carovana parte…dead of winter…tavolo impossibile…e sopra ho scritto anche la motivazione…capiamo dopo un’ora che non ce la faremo mai a sederci se non piantonandolo…ma non sarebbe servito lo stesso dato che si andava di prenotazioni!!!
Apollo XIII, decido di passare…anche qua parecchia gente che giustamente gli ronza intorno.
Avendo la fortuna e onore di conoscere Andrea Crespi che già ha fatto provare al nostro piccolo gruppo il titolo..confido che farà una seconda seduta con me povero tapino che quella sera era inchiodato a letto dall’influenza.
Non rimane che Alone..il santo Graal di questa Modena Play…nato dalla collaborazione del grande Andrea Crespi e Lorenzo Silva che a quanto ho capito si aggirava con un mantello invisibile…
Non c’è stato verso…ma nessun problema…arriverà il suo momento come per Apollo XIII…muahahahhahahahahahhaha (risata malvagia).


Già le 13.30...mi sgancio dall’allegra combriccola per recarmi nel parcheggione centrale…appuntamento con ciccio-145 del mercatino della Tana per ritirare il tanto agognato “Samurai” di Knizia…a proposito…grazie Lorenzo..speriamo di beccarci presto, magari seduti a un tavolo.

Contento come un adolescente degli anni 80 di fronte al Commodore 64 ritorno a grandi falcate nel padiglione A…recupero la mia gentaglia impegnata questa volta a PatchHistory e visto la partita appena iniziata decido di farmi un giro in solitario…passaggio veloce ancora davanti al “dead of winter” table dove noto lo stesso gruppo seduto un’ora e mezza prima e persa ogni speranza riprendo il mio giringiro…10 minuti e mi blocco in mezzo al flusso di gente…con la coda dell’occhio percepisco la sagoma di un Egg molto familiare…porco il mondo!!!
Legendary Encounters: An Alien Deck Building Game!!!...sapevo che il prezzo era da fuori di testa…ma c’è mancato un pelo ragazzi che la scimmia non prendesse il sopravvento…poi la ragione fortunatamente ha preso il sopravvento sulla scimmia complice anche l’averlo visto su Amazon  a 30 euro meno.
In ogni caso ho iniziato ad aggirarmi tra i tavoli dei Goblins nella vana speranza che qualche anima pia avesse organizzato un tavolo…niente…con le lacrimucce mi sono quindi riunito al gruppppponeeee che nel frattempo era tornato operativo e alla ricerca di un altro tavolo sui cui giocare a qualsiasi cosa…visto il volume di gente…ormai andava bene qualsiasi…


Dopo essere nuovamente sfilati davanti allo stand Pendragon e notato un tavolo di coloni imperiali libero..ci siamo seduti neanche fosse il “gioco delle sedie”…alche una voce fuoricampo ci dice che il tavolo è prenotato…”il tavolo è che????…prenotato???”…e qui la scenetta che mi ha fatto andare in terra dal ridere…il buon Gimbo si gira e con occhi sgranati se ne esce con...”prenotato?!!!...ma cazzo siamo..in pizzeria????...muahahahhaha…grandissimo Gimbo


Beh alla fine il tipo, molto gentilmente ci dice comunque di attendere 5 minuti, se non si fosse presentato nessuno avremmo iniziato a giocare noi…e così è andata fortunatamente…
Che dire…a pelle,bellino anche questo “imperial settler”…ma vuoi la stanchezza…vuoi l’ora tarda abbiamo provato  solo per una 30ina di minuti..da riprovare sicuramente…mi ha dato l’impressione che il vero divertimento stava per iniziare proprio quando noi abbiamo lasciato il tavolo…è un “gioco diesel”..c'è bisogno di un attimino più di tempo prima di lavorare a pieno regime.
“Sono cotto..voglio andare a casa mamma!”…ma prima mi compri Imperial 2030?...daiiiii
Questo il pensiero appena alzatomi dall’ultimo tavolo
E così è stato…ultimo regalo alla scimmiaccia malefica..2030 nello zaino e nel guadagnare l’uscita c’è scappato anche un ultimo giochino light ai tavoli dell’Asterion…Korrigans.
Titolo secondo me molto valido per coinvolgere donne e bambini…mi ha divertito..nonostante l’abbiamo vissuto con spirito da hooligans…tra urla..insulti e minacce varie…i soliti pagliacci.

Concludendo, Modena Play 2015 non ha tradito le mie aspettative…e allora perché quel retrogusto un pochino più amaro…forse perché mi aspettavo di provare qualcosa di realmente nuovo…e non l’ho trovato…tutto qui.
P.S. @ Luca&Letizia quest’anno purtroppo non siamo riusciti a beccarci allo stesso tavolo..miseria ladra!!! Da guerrafondaio vi devo ancora una rivincita a Cyclades o analoghi..è stato un piacere rincontrarvi ragazzi…speriamo non debba trascorrere ancora un anno! 

5 commenti:

  1. È perché non siete passati dal tavolo di Misantropia :P
    http://misantropiailgioco.wordpress.com

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  2. BASTA CON IL BUONISMO, E' STATA UNA FIERA SOTTOTONO!.
    PS . LO SPAZIO COMINCIA A DIVENTARE STRETTO, COME L'USCITA DELL'AUTOSTRADA.

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  3. Adesso non mi resta che formare il Boardzgame fan club!!

    Comunque datela un'altra opportunità a Coloni Imperiali!! A me il gioco non è dispiaciuto affatto, anzi... Però é vero che se non si combatte con gli altri il gioco diventa parecchio scialbo. È anche vero che durante la nostra partita di prova il tizio che ce lo aveva spiegato ad un certo punto ci guarda con occhi sgranati e ci fa "fino ad ora nessuno si era preso a legnate come state facendo voi"

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  4. Amarissima delusione per me quest'anno. Pochissimi giochi provati (4 di cui solo 1 era nella mia wishlist (Colt Express)) e per la maggior parte del tempo a girare per cercare un tavolo libero...
    Il Peggio: standisti che sanno le regole a spanne...
    Il Meglio: stand TDG!

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  5. Sarà che è solo la mia seconda edizione ma da ventennale frequentatore di Lucca comics, la Play mi sembra ancora un isola felice, dove si riesce ancora a girare bene e provare tanto... Asterion a parte, a loro serve più spazio...
    Certo è che se il pubblico aumenta mi auguro che gli organizzatori siano più lungimiranti di quelli di Lucca che credo stiano mirando alla sommossa popolare...
    Per il resto è stato un piacere ritrovare e scambiare 2 chiacchere con voi esimi e premiati divulgatori ludici (...si dice? bo però rende l'idea ) anche senza rivincita che prima o poi...

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