venerdì 6 marzo 2015

[REPORTAGE] Festival International Des Jeux 2015



Esagerato!
Abbiamo addirittura un inviato speciale in quel di Cannes per il Festival del Gioco!
Grandissimo il Setto, grazie per questo racconto!
 

È quasi passata una settimana e Rozzilla aspetta il post da me promesso.
Il weekend scorso sono andato con la mia ragazza a Cannes, GUARDA UN PO CHE CULO  c'era il Festival International des jeux.
Il festival come potete immaginare dal nome è dedicato al Gioco, dura tre giorni e ogni anno viene organizzato a Cannes all'interno del palazzo dei festival e dei congressi, per intenderci dove fanno il Festival del cinema .
Lo scopo principale è quello di premiare il miglio gioco dell'anno secondo il pubblico francese, questo gioco così riceverà il titolo di "AS D'OR".
A contendersi il premio c'erano Dead of Winter, Five Tribes, Colt Express, Abyss, Deus, Macikoro, Splendor e altri titoli per i più giovani.
Il popolo francese ha eletto come vincitore " Colt Express" (ora mi toccherà comprarlo per capire quanto sia stata sensata questa scelta).

Ma veniamo al nostro weekend.
Siamo partiti verso le 6.30, il navigatore ci ha dato come orario d'arrivo le 10.20, direi perfetto.
Il viaggio è stato interminabile, l'autostrada che costeggia il mare della Liguria è disseminata di gallerie e il cd di Tiziano Ferro si è consumato insieme alle mie orecchie.
Entrati in Francia è andata ancora peggio, per i francesi  è usuale costruire i caselli uno a 2 km dall'altro, e già questo ci dava una idea di quanto sarebbe stato dispendioso come fine settimana.
Arrivati a Cannes wooooooow !!!
Hotel paura per gente con il grano, ecco MI DAI UN GRANO PER UNA PECORA come dire, ma che cazzo ci faccio qui .
Lasciamo la macchina nel parcheggio dell'hotel, ci rilassiamo 10 minuti in camera e via al festival.


Dopo aver percorso la Croisette arriviamo davanti a questa struttura davvero suggestiva, addobbata per l'occasione dagli sponsor, Playmobil su tutti con una bellissima scalinata e uno striscione EPICO.
Non da meno lo striscione di trictrac.net (sito di riferimento ludico francese), e già da queste prime immagini ho capito quanto il mondo dei giochi fosse importane nella terra della baguette (Alla play di Modena voglio lo striscione con la gigantografia di Rozzilla).
Entriamo e passo subito in modalità RINCOGLIONITO (non servono minuti o ore  per trasformarmi in un bimbo felice nella terra dei balocchi ma pochi secondi).
Appena entrati sulla destra si trova il punto informazioni e parte la razzia, ecco in quel punto/momento ho istruito la mia ragazza, le istruzioni erano chiare: amore entriamo in modalità ITALIANI ACCATTONI (tutto quello che può essere preso senza essere arrestati va portato in patria).
Il festival è allestito in due saloni divisi in cinque settori collegati da una via centrale abbastanza ampia, nello specifico Giochi per il computer e console varie, Giochi di ruolo, giochi della tradizione , giochi per bambini e per concludere quello più grande di tutti ossia quello  dei giochi in scatola.
All'ingresso troviamo degli stand di negozianti con esposte le novità e altro, ecco una cosa che non vi ho detto è, che intelligentemente la premiazione viene fatta il primo giorno del festival così da poter vendere più copie possibili del titolo campione (Colt Express era ovunque).
Sulla sinistra intravedo il settore dei giochi per console e decine di ragazzi con gli occhi fuori dalle orbite  " intenti a menare il proprio joystick" , procediamo senza farci troppi problemi e entriamo nella zona viola, i giochi da tavolo.


Ecco da qui in poi non ricordo più nulla .......
Diciamo che la missione era trovare e provare più novità possibili, il primo titolo che è entrato nella mia borsa è stato CACAO, avevo letto su Giochi Sul Nostro Tavolo l'articolo e mi aveva decisamente colpito (Qualche ora dopo ho trovato i ragazzi di Asterion  al tavolo e sembravano decisamente colpiti).
Camminando tra gli stand abbiamo visto molti giochi che in futuro verranno editati in italiano (Asterion), tra tutti mi hanno colpito Barony e Metal Adventures. 


Barony è un Controllo territorio su tabellone modulare, all'inizio ogni giocatore parteciperà alla costruzione del tabellone, ogni tessera che compone il tabellone è composta da tre esagoni con tipologie di terreno diverse.
Ogni giocatore parte con tre città (che saranno i punti di partenza per altrettanti cavalieri) e dovrà muoversi tra le tessere cercando di  fondare nuove e più grandi costruzioni.
Durante la partita si guadagnerà fama e si avanzerà di grado, la partita finisce quando un giocatore raggiunge sulla tabella di gerarchia il titolo di Duca.


Il secondo è un gioco che gira dal 2013, e dovrebbe arrivare da noi proprio tra pochi giorni.
Purtroppo non ho avuto modo di provarlo ma da fuori sembrava molto fico, dovremmo aspettare ancora qualche giorno per sapere quanto è valido (per ora sui siti di settore viene valutato abbastanza bene).

Purtroppo non avevo tenuto conto del fattore lingua, quindi dopo un oretta l'entusiasmo iniziale si era trasformato in angoscia.
Vedevo tutti questi gioconi sui tavoli e io non potevo interagire con loro, (molte volte i dimostratori si sono trovati in difficoltà cercando di spiegare un regolamento corposo in inglese) la fortuna vuole però che a Cannes fosse presente Lorenzo della Horrible Games.


Con Lorenzo abbiamo giocato a Skull, un filler per 2-5 giocatori;  i partecipanti hanno 4 sottobicchieri e su 3 di questi hanno disegnati dei fiori mntre su uno un teschio. 
Nel loro turno possono o giocare un sottobicchiere (coperto) o scommettere quanti fiori ci sono sotto tutti i sottobicchieri mentre gli altri giocatori (se è stata lanciata la scommessa) possono o rilanciare o passare.
A scommessa/asta ultimata il giocatore che ha stabilito il numero gira lo stesso numero di tessere (è obbligato a girare tutte le sue), se incontra un teschio perde e deve scartare un suo sottobicchiere mentre se non trova nessun teschio vince; il primo che ci azzecca per due volte vince la partita. 
Non voglio raccontarvi del prototipo che abbiamo provato perché a oggi si tratta di un progetto troppo complesso per essere messo al mondo.

Una cosa però molto interessante che ho scoperto da Lorenzo è stata l'esistenza dell'OFF!
Dopo la chiusura serale del festival, in un altra ala del palazzo, autori affermati o emergenti si trovavano con i giocatori per provare e far provare prototipi vari!
Spettacolo !!!!!!
Ovviamente non potevo mancare!
Dopo una cenetta leggera (risotto con fonduta e frutti di mare) siamo andati a curiosare tra i tavoli, questo è stato proprio il valore aggiunto della manifestazione, trovare alle undici di sera così tanta gente giocare ridere e scherzare è stato proprio bello!
Nnaturalmente non abbiamo giocato a nulla proprio per i problemi che vi ho scritto prima e anche per la stanchezza quindi siamo tornati in hotel per dormire un po' e ricaricarci per un altra strepitosa giornata!


Il giorno successivo abbiamo fatto compere, abbiamo visto la mostra dedicata a dixit e fatto l'ultimo giro tra gli stand per segnarci i nomi dei giochi da tenere sotto controllo, tra i tanti vi voglio segnalare questi: Viticulture, Bellz, Pingo Pingo e Mysterium della Libellud che non è altro che la versione graficamente più accattivante de "Il Sesto Senso".



Soddisfatti e pieni di gadget rubati tra gli stand dalla mia morosa (non è vero erano gratuiti ma lei ci vedeva qualcosa di furtivo) siamo tornati alla macchina dove abbiamo trovato l'ultima sorpresa: il conto del parcheggio!!!!!

Durante il viaggio di ritorno ho valutato quanto questo weekend fosse stato sensato, ho trovato tanti punti positivi ma anche qualche punto negativo, uno su tutti Tiziano Ferro! 
Nooooooooooooo iniziano le gallerie !!!!

3 commenti:

  1. Caspita è tutto così.... mastodontico!
    Bel reportage, è stato molto interessante.

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  2. Ma é tutto bellissimo!!! Mi intrigano in particolare Viticolture, Barony e metal adventure. Grande lavoro di grafica per Mysterium!!! Mi viene voglia di riprenderlo...
    È deciso: domani parte campagna Kickstarter per far mettere la gigantografia di Rozz al Modena Play!

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  3. Si si, la gigantografia di un pirla, allora si! ;)

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