Non vedevo l'ora di assaporarla questa Play, erano mesi che la bramavo.
Una volta all'interno però tutto questo "hype" è svanito in poco tempo.
Non è un discorso di tavoli poco disponibili, di grossa affluenza o di titoli titanici sempre occupati...
E' un discorso di passione.
Ho visto poca passione.
Ho visto troppo spesso l'amico Euro rimbalzare per la fiera.
Ho incontrato spesso diverse fazioni, quasi fossero in battaglia, e non ad una fiera del gioco, dell'Amicizia, della sportività.
Sono rimasto deluso sotto questo punto di vista, torno a casa particolarmente vuoto.
Degne di nota, come sempre, l'area dei Goblin.
Qui si ho trovato la passione che cercavo.
Anzi, per dirla tutta, l'anno prossimo mi metterò in gioco anche io e aiuterò la tana in prima persona.
Sono sicuro che così facendo tornerò a casa con il cuore molto più gonfio.
Altro momento positivo, il Nerd Award organizzato da Lega Nerd.
Mi ha fatto morir dal ridere vedere editori ed autori uniti quasi fossero un tutt'uno, gran bella giuria e gran belle persone.
Un ringraziamento particolare a Giuliano "aka" Il Grande Rabbino per essere il nostro fan numero uno!
Già da questo si capisce che non sei mica "tutto 100"! :D
Un grazie a Luca e Letizia per il felice "incontro annuale", a Morg, Kenparker e Mr. Sgananzium perché dove c'è la loro faccia "c'è casa".
Unico rammarico, non aver salutato i Giullari e non aver riconosciuto Aibindrye e Sava.
Dovrò rimediare presto.
Ah, i giochi che ho apprezzato di più?
Sicuramente Antike II ma soprattutto The Golden Ages!
SERIALE
Anche quest’anno arriva la Play di Modena e
cosa possiamo fare se non andarci??
Dopo una breve colluttazione ottengo di farmi
venire a prendere a casa e di partire dopo il sorgere del
sole…
Anche se sospetto fosse già stato deciso così
senza farmelo sapere ed illudermi di avere contrattato delle
agevolazioni.
All'alba si parte, la macchinata è di quelle
toste (Rozzilla copilota, il fidato compagno Mastro al volante, il sempre verde
Gimbo e dietro io con il sempre accomodante Poncio).
La giornata si preannuncia
intensa.
Si cominciano a preparare le strategie per
testare i giochi più interessanti e per cercare di trovare qualche super
offerta.
Ovviamente ogni piano verrà immancabilmente
disatteso e si andrà a braccio!
Pausa in autogrill e menù dei campioni con
spremuta di arance fresche…mi fanno notare che il liquido identificato come
succo di arancia ha una strana luminescenza se messo al buio ma perché
curarsene??
La strada viene macinata e si arriva a
Modena.
Ore 8:30 al parcheggio, incredibilmente per ora
stiamo rispettando la tabella di marcia anzi siamo
in anticipo.
La fila non è molta e appena i cancelli si
aprono si entra…beh quasi tutti visto che qualcuno è andato in macchina a recuperare il
cellulare
I tavoli fortunatamente non si riempiono
istantaneamente e riusciamo comunque a sederci.
Lo proviamo in modalità due contro
due.
Siamo in 3 (gimbo, mastro ed io) ma si
aggiunge un giocatore casuale ( il bello di questi eventi è che si è tutti amici
e al tavolo si gioca con tutti )
La vecchia alleanza con Mastro sembra
vacillare.
Dopo un inizio che sembra vedere la mia squadra
(gimbo ed io) come facile vincitrice, lentamente ed inesorabilmente cominciamo a
soccombere e Mastro si accanisce deridendoci dopo una combo particolarmente
efficace.
Il gioco sembra caruccio (ammetto che i giochi
di carte non sono i miei preferiti) le diverse modalità di gioco lo rendono
interessante e le possibilità di gioco sono molteplici.
La prima impressione è che sia da
riprovare.
Forse un po’ macchinoso.
Le aste lo rendono divertente e ho
l’impressione che la possibilità di dichiarare guerra agli altri debba essere
esplorata.
La gestione delle risorse e del territorio è
molto accattivante.
Sarà un gioco per bambini con regole
semplici, ma secondo me è stato il gioco più divertente
provato.
Ovviamente in questi giochi viene fuori il
bimbo che è in me.
Il nostro gruppo per qualche minuto ha attirato
l’attenzione di tutti i tavoli limitrofi per la gioia di Rozz che è stato
rianimato col defibrillatore causa doppio collasso durante la
partita
Che dire anche quest’anno si torna felici e
completamente soddisfatti dalla Play.
Non è di sicuro Lucca per vastità e fascino, ma
diciamola tutta se si vuole provare davvero a giocare è sicuramente l’evento da
non perdere.
L’atmosfera è sempre quella giusta la folla è
gestibile.
I tavoli sono sempre molti e con buona varietà
di scelta.
GIMBO
Secondo anno alla Play di
Modena, ormai per noi diventato appuntamento fisso.
Grazie ad una levataccia mattutina, ben prima delle nove siamo già appostati
fuori dall’entrata , siamo tra i primi arrivati, mancano una manciata di minuti
alle nove finalmente stiamo per entrare……
mi accorgo di aver dimenticato in macchina il telefono…. un attimo di
esitazione e decido di fiondarmi a prenderlo
“ tanto ci metto un attimo “ ….. quando torno però i cancelli sono stati
aperti e i miei compagni sono già entrati….panico… faccio allora una cosa che
non mi piace fare, mi imbuco nella fila che ormai è chilometrica, raggiungo
finalmente i miei compagni, in seguito mi faranno notare che quei pochi minuti
di ritardo hanno contribuito a trovare occupato il tavolo di prova di “Dead Of Winter”!
Primo
gioco provato Antike II, prima edizione 2005, personalmente mi è
piaciuto, il gioco non ha regole difficili e scorre bene, ci rigiocherei.
Secondo
provato Tash-Kalar , si gioca su una scacchiera dove tramite delle
carte si evocano delle creature di tre livelli di forza, le carte riportano
anche delle azioni speciali che si possono effettuare una volta giocate, il
tema fantasy è dato dal solo fatto che le carte riportano delle creature
fantastiche, ma sostanzialmente si tratta di una “battaglia” tra pedine su una scacchiera, tra l’altro a
mio parere non è un idea originalissima, se non sbaglio la Victory Point Games
ha in catalogo alcuni giochi con scacchiera e carte.
Terzo
gioco provato, Patch History, dopo
un minuto di spiegazione delle regole, mi sono scusato e non ho voluto
proseguire, mi sembrava ci fossero troppe regole da memorizzare in così poco
tempo e non mi sembrava niente di speciale, non posso quindi esprimere un
giudizio obiettivo.
Non
provato WIR SIND DAS VOLK ! quando ci siamo seduti e abbiamo visto il
manuale delle regole abbiamo preferito spostarci su un altro tavolo, per un
gioco più snello.
Quarto
gioco provato, Coloni Imperiali, abbiamo effettuato solo un turno e
l’impressione è stata un po’ deludente non c’è stata un grossa interazione tra
i giocatori e nel complesso mi è sembrato un po’ blando, il sapore era quello
della trasposizione su carta di un gioco gestionale per console, penso però che
giocandoci “seriamente” potrebbe essere un bel gioco.
Quinto e
ultimo provato, quello che secondo me è stato il gioco rivelazione della Play
…. KORRIGANS….. gioco semplice,
anche per bambini ma veramente divertente, malgrado “qualcuno” non lo ha
apprezzato ci ha coinvolto tutti con una gran caciara che ci ha fatto
concludere in bellezza una bella giornata.
Considerazioni finali:
Amo
questo genere di manifestazioni, dove si respira un aria di allegria e voglia
di divertirsi, dove vieni catapultato in un mondo dove adulti e bambini sono
sullo stesso livello, accomunati dalla voglia di giocare.
Mi
spiace che in questi ultimi tempi questo tipo di divertimento stia anche
diventando un business e purtroppo si
sa, dove si insinua l’interesse
economico le cose si guastano inevitabilmente.
Non mi è
piaciuto, l’usanza di prenotare il tavolo per la prova dei giochi, se trovo
libero gioco altrimenti aspetto il mio turno.
PONCIO
Modena Play 2015, 9 giorni
dopo, cosa mi è rimasto?
Un retrogusto amaro..come il crodino!
Ma come
l’analcolico che non impegna..Modena non basta mai!
Quest’anno tuttavia mi è
rimasto un pochino più di amaro in bocca, non l’ho vissuta come probabilmente
avrei voluto/dovuto.
Correva voce di qualche santo Graal sperduto nei canyon del
padiglione A ma per tutto il resto ho sentito quel vago sapore di minestra
riscaldata.
Capite come crodino e minestra non siano proprio il connubio
perfetto.
Appena entrato non mi sono precipitato a qualche tavolo con la
schiuma alla bocca…anche se probabilmente avrei dovuto farlo per Dead Of Winter
(mannaggia quanto mi fa rosicare l’idea di non essere riuscito a provarlo) ma
d'altronde se esiste un solo tavolo e la gente vi si parcheggia per 2 ore senza
dare ad altri la possibilità di averne un assaggio!
In queste occasioni oltre
al buon senso delle persone, dovrebbe essere chi organizza la presentazione a
dare dei tempi limite…mannaggia!!
Ma torniamo a noi…nonostante non ci fosse
nessun titolo particolare che avrei voluto provare in casa Asterion sono stato
attratto come da un magnete a questo stand.
Arrivo e una scimmia mi tira un
mezzo scappellotto (tipo prete) indicandomi un tavolo..cazzzzz!! Elysium…si
parte, come un bambino che ha appena iniziato a camminare e attratto da qualcosa
si fionda via incurante di qualsiasi cosa lo circondi.
Troppo tardi.. tavolo
occupato..oooorto mio!!!..mi è sembrato di essere nella scena di Fantozzi e
Filini alla battuta di caccia…"Seicentoventi giocatori in quattordici metri
quadri!”.
Cranio creations a ore 9..tavolo Antike 2 libero!
Letteralmente
teletrasportati al tavolo prendiamo posto, Antike 2.
Di Gerds provato purtroppo
solo Concordia (potete insultarmi)…piaciuto tantissimo…le premesse sono le
migliori.
E in parte rispettate, gran bel gioco, finalmente vedo in azione la
famosa ruota di Gerds…la spiegazione delle regole fila via liscia come l’olio…10
minuti e partiamo alla grande…respiro aria di Concordia..mi piace..oltretutto
l’interazione è un filino aumentata dai “conflitti militari” (notate le
virgolette).
Non voglio di certo recensirlo…1 perché con una partita alle
spalle farei solo ridere.. 2. non ne sarei in grado, 3. ci
sono recensioni scritte da gente competente che lo analizzano per filo e
per segno.
Ma alla domanda…”allora Poncio cosa fai..lo compri?”…la mia
risposta è stata..”Ho già Concordia, piuttosto mi faccio un bel Imperial
2030!!”
Ci alziamo dal tavolo soddisfatti…la mia sensazione è da sigaretta
post caffè…zero tempo di distrarsi…alzo lo sguardo e a ore 12…2 posti di liberi
per Golden Ages a uno dei tavoli dei Goblins…il gruppo si spacca e io e il
Rozzilla quasi incuranti dei nostri compagni di sventura ci alziamo in volo come
una coppia di vecchi e brutti avvoltoi.

Golden Ages…quando uscì gli preferii
Historia..l’avevo sulla coscienza..non potevo snobbarlo
assolutamente…soprattutto dopo aver letto commenti più che positivi.
E
avevano ragione…che bella “chicchetta” questo Golden Ages…mi è proprio piaciuto
e a pelle in questa prima partita forse anche più di Historia…avrò gusti
particolari ma è piaciuto moltissimo anche la componente grafica…porcaccia
miseria!!... questo gioiellino dovrà entrare nella mia piccola collezione
sicuramente!!
Non terminiamo la partita…abbiamo assaggiato la bontà del
prodotto e decidiamo di lasciare il tavolo ad altri gamers continuando così il
tour.
Ci prendiamo 10 minuti di pausa..pareri a caldo e prossimi target…e qui
resomi conto che il tempo è un feroce tiranno..decido di selezionare i
targets…in due minuti identifichiamo subito:
1)Dead Of Winter
2)Apollo
XIII
3)Alone
E via la carovana parte…dead of winter…tavolo
impossibile…e sopra ho scritto anche la motivazione…capiamo dopo un’ora che non
ce la faremo mai a sederci se non piantonandolo…ma non sarebbe servito lo stesso dato che si andava di prenotazioni!!!
Apollo XIII, decido di passare…anche qua parecchia gente che
giustamente gli ronza intorno.
Avendo la fortuna e onore di conoscere Andrea
Crespi che già ha fatto provare al nostro piccolo gruppo il titolo..confido che
farà una seconda seduta con me povero tapino che quella sera era inchiodato a
letto dall’influenza.
Non rimane che Alone..il santo Graal di questa Modena
Play…nato dalla collaborazione del grande Andrea Crespi e Lorenzo Silva che a
quanto ho capito si aggirava con un mantello invisibile…
Non c’è stato
verso…ma nessun problema…arriverà il suo momento come per Apollo
XIII…muahahahhahahahahahhaha (risata malvagia).
Già le 13.30...mi sgancio
dall’allegra combriccola per recarmi nel parcheggione centrale…appuntamento con
ciccio-145 del mercatino della Tana per ritirare il tanto agognato “Samurai” di
Knizia…a proposito…grazie Lorenzo..speriamo di beccarci presto, magari seduti a
un tavolo.
Contento come un
adolescente degli anni 80 di fronte al Commodore 64 ritorno a grandi falcate nel
padiglione A…recupero la mia gentaglia impegnata questa volta a PatchHistory e
visto la partita appena iniziata decido di farmi un giro in solitario…passaggio
veloce ancora davanti al “dead of winter” table dove noto lo stesso gruppo seduto
un’ora e mezza prima e persa ogni speranza riprendo il mio giringiro…10 minuti e
mi blocco in mezzo al flusso di gente…con la coda dell’occhio
percepisco la sagoma di un Egg molto familiare…porco il
mondo!!!
Legendary Encounters: An Alien Deck Building Game!!!...sapevo che il
prezzo era da fuori di testa…ma c’è mancato un pelo ragazzi che la scimmia non
prendesse il sopravvento…poi la ragione fortunatamente ha preso il sopravvento
sulla scimmia complice anche l’averlo visto su Amazon a 30 euro meno.
In
ogni caso ho iniziato ad aggirarmi tra i tavoli dei Goblins nella vana speranza
che qualche anima pia avesse organizzato un tavolo…niente…con le lacrimucce mi
sono quindi riunito al gruppppponeeee che nel frattempo era tornato operativo e alla ricerca di un altro tavolo sui cui giocare a qualsiasi cosa…visto il
volume di gente…ormai andava bene qualsiasi…
Dopo essere nuovamente
sfilati davanti allo stand Pendragon e notato un tavolo di coloni imperiali
libero..ci siamo seduti neanche fosse il “gioco delle sedie”…alche una voce
fuoricampo ci dice che il tavolo è prenotato…”il tavolo è
che????…prenotato???”…e qui la scenetta che mi ha fatto andare in terra dal
ridere…il buon Gimbo si gira e con occhi sgranati se ne esce
con...”prenotato?!!!...ma cazzo siamo..in
pizzeria????...muahahahhaha…grandissimo Gimbo
Beh alla fine il tipo, molto
gentilmente ci dice comunque di attendere 5 minuti, se non si fosse presentato
nessuno avremmo iniziato a giocare noi…e così è andata fortunatamente…
Che
dire…a pelle,bellino anche questo “imperial settler”…ma vuoi la stanchezza…vuoi
l’ora tarda abbiamo provato solo per una 30ina di minuti..da riprovare
sicuramente…mi ha dato l’impressione che il vero divertimento stava per iniziare
proprio quando noi abbiamo lasciato il tavolo…è un “gioco diesel”..c'è bisogno di
un attimino più di tempo prima di lavorare a pieno regime.
“Sono
cotto..voglio andare a casa mamma!”…ma prima mi compri Imperial
2030?...daiiiii
Questo il pensiero appena alzatomi dall’ultimo tavolo
E
così è stato…ultimo regalo alla scimmiaccia malefica..2030 nello zaino e nel
guadagnare l’uscita c’è scappato anche un ultimo giochino light ai tavoli
dell’Asterion…Korrigans.

Titolo secondo me molto valido per coinvolgere donne e bambini…mi ha divertito..nonostante l’abbiamo vissuto con spirito da
hooligans…tra urla..insulti e minacce varie…i soliti pagliacci.
Concludendo,
Modena Play 2015 non ha tradito le mie aspettative…e allora perché quel
retrogusto un pochino più amaro…forse perché mi aspettavo di provare qualcosa di
realmente nuovo…e non l’ho trovato…tutto qui.
P.S. @ Luca&Letizia quest’anno purtroppo non siamo
riusciti a beccarci allo stesso tavolo..miseria ladra!!! Da guerrafondaio vi
devo ancora una rivincita a Cyclades o analoghi..è stato un piacere rincontrarvi
ragazzi…speriamo non debba trascorrere ancora un anno!